Disastro Juve: è fuori dall'Europa League
I bianconeri perdono 4-1 a Londra contro il Fulham. Trezeguet illude, poi la rimonta inglese. Espulsi Cannavaro e Zebina -
Disastro completo per la Juve, che esce dall’Europa League con lo stesso punteggio con cui era uscita dalla Champions. A Londra il Fulham vince 4-1, riuscendo incredibilmente a ribaltare l'1-3 dell'andata, e si qualifica ai quarti di finale. La Juve è fuori dall'Europa. Ora l'Italia è rappresentata solo dall'Inter, qualificata ai quarti di Champions League. La Juventus si è mostrata una squadra molle, impresentabile in difesa e senza gambe né cuore: sfuma anche l’obiettivo europeo in una stagione che si sta rivelando totalmente fallimentare.
Eppure la partita era iniziata bene per la squadra di Zaccheroni, già in vantaggio dopo soli due minuti: mischia a centro area e rimpallo che favorisce Trezeguet; sinistro rasoterra nell’angolino e Juve avanti 1-0. Ma la difesa bianconera, oggi in maglia dorata, si dimostra anche in Europa inaffidabile: al 9’ Zamora si libera agevolmente di Cannavaro a centro area e fulmina Chimenti di destro; 1-1. Il pari dà coraggio ai padroni di casa che insistono, la Juve dà l’impressione di reggere, ma al 27’ Cannavaro fa la frittata, commettendo fallo da ultimo uomo su Gera: rosso diretto e bianconeri in dieci. Zaccheroni è costretto a sostituire Candreva con Grygera per ricostruire la difesa. Il Fulham si scatena: al 29’ Zamora su punizione dal limite centra lo specchio, Chimenti è superlativo nel levare il pallone dalla porta. Al 38’ doppia occasione per gli inglesi di siglare il terzo gol: prima, una punizione-cross di Davies coglie la traversa, poi, qualche secondo più tardi, un colpo di testa di Etuhu scheggia il palo.
La ripresa comincia con il Fulham all’attacco e in gol dopo appena 4’: fallo di mano di Diego in area e calcio di rigore decretato dal severo arbitro olandese Kuipers: Gera dal dischetto non sbaglia e la rimonta dei londinesi è completata: 3-1. Raggiunto il pari sul dopppio confronto, i padroni di casa calano i ritmi, ma la Juve non è in grado di approfittarne. Al 56’ Trezeguet calcia debolmente in diagonale: nessun problema per Schwarzer. Al 60’ Zebina manfda fuori di testa da calcio d’angolo. Al 68’ ci prova Diego dal limite: palla fuori di poco. Ripreso fiato, il Fulham torna all’attacco, e per i bianconeri è sofferenza continua. Chimenti diventa protagonista: al 70’ respinge con i pugni un diagonale di Davies, al 78’ devia in tuffo un colpo di testa di Dempsey, poi all’81’ si ripete su conclusione di Gera. Il gol però è ormai maturo, e all’83’ arriva puntuale: lo segna Dempsey con un astuto pallonetto dal limite; 4-1. Ci sarebbe ancora il tempo per la Juve di raddrizzare il risultato con un gol che varrebbe la qualificazione, ma gli uomini di Zaccheroni hanno perso ogni speranza. Nel recupero arriva pure l’espulsione, fiscale, di Zebina, e la disfatta è totale.