ROMA-SAMPDORIA 3-1 (26' pt Mannini, 30' pt Totti, 25' st Vucinic, 40' st Borriello)

ROMA (4-3-3): 1 Lobont, 87 Rosi, 29 N. Burdisso, 15 Loria, 17 Riise, 11 Taddei, 7 Pizarro, 20 Perrotta (Dal 16' st Greco), 10 Totti, (Dal 40' st Florenzi), 9 Vucinic (Dal 27' st Caprari), 22 Borriello
A disp.: 32 Julio Sergio, 29 G.Burdisso, 3 Castellini, 47 Caprari, 94 Menez
All.: Montella.

SAMPDORIA (4-4-2): 1 Da Costa, 78 Zauri (Dal 34' st Koman), 26 Volta, 25 Martinez, 3 Ziegler, 7 Mannini (Dal 28' st Guberti), 12 Tissone , 17 Palombo, 18 Laczko, 9 Pozzi, 27 Biabiany
A disp.: 85 Curci, 4 Dessena, 16 Poli, 20 Padalino, 32 Maccarone

Arbitro: Banti di Livorno.
 Assistenti: De Luca e Petrella. Quarto Uomo: Giannoccaro

Note: Ammoniti Martinez (S)

Cavalleri, smentisce categoricamente il passaggio dell'attaccante azzurro al Genoa rassicurando tutti che la Roma, riscatterà il giocatore: "Le trattative di mercato tra Genoa e Milan non riguardano Marco Borriello, si tratta di fantamercato. Un'ipotesi altamente improbabile, dato che la Roma lo riscatterà e non vorrà poi cederlo. Personalemente non mi priverei di un giocatore come lui, che ha segnato 17 gol procurandosi 8 rigori"

Per il portiere come si poteva immaginare nessun accordo con l’Inter. Se restasse ai rossoblu, sarebbe girato a Sabatini


Emiliano Viviano Bologna. Foto Afp


Si poteva immaginare che trovare un accordo per il riscatto di Emilano Viviano sarebbe stato abbastanza complicato. Non fosse altro che per un particolare: l’Inter valutava l’altro cinquanta per cento del cartellino non più di cinque milioni, il Bologna ne avrebbe voluto più di otto e mezzo. E a quelle condizioni non ci sarebbero stati i margini per un’intesa nelle ultime ore dedicate alla risoluzione delle comproprietà. Il Bologna spera di aver messo la cifra giusta per il riscatto di Viviano. In tal caso il portiere verrebbe quasi sicuramente girato alla Roma, essendoci un’intesa di massima con la società giallorossa. Ecco perché il direttore sportivo Sabatini tifa Bologna.

Con una nota pubblicata su proprio sito ufficiale la Roma ha comunicato che giovedì alle 12 (ma l'orario è da confermare) Thomas DiBenedetto terrà una conferenza stampa nel centro sportivo di Trigoria.

Quella di DiBenedetto potrebbe essere la conferenza stampa per annunciare la chiusura definitiva del passaggio delle quote di maggioranza della Roma alla nuova proprietà.

Sul portale ufficiale della società giallorossa si legge anche della conferenza stampa che si terrà poi l'indomani, venerdì 15 luglio, sempre a Trigoria con il nuovo allenatore Luis Enrique.

Il nuovo proprietario della Roma terrà un'attesa conferenza stampa nel centro sportivo giallorosso. Potrebbe essere annunciato il passaggio alla nuova gestione.

L'orario dell'incontro tra i cronisti e il tecnico è ancora da definire.

La sensazione è che si sia ormai giunti alla svolta e alla chiusura del passaggio di consegne tra la vecchia e la nuova gestione giallorossa.

Il modo migliore per iniziare un nuovo campionato, quello della svolta dopo le amarezze dell’ultima stagione romanista.

La Juve può tornare alla carica, ma c’è una pista in Premier League. La Roma ormai rassegnata, la cessione è probabile

Luis Enrique è stato chiaro. Dopo l’ultima amichevole della Roma contro il Sud Tirol ha detto che Mirko Vucinic è uno dei tanti. In pratica, il via libera alla cessione. Nei primissimi giorni del ritiro il nuovo allenatore della Roma aveva cercato di recuperare anche sotto il profilo psicologico il montenegrino, ma ormai Vucinic ha deciso di lasciare.

Era stato sondato anche dal Napoli, ma ha detto no. C’è una pista calda in Premier League (ancora il Tottenham, oppure una new entry?), resta aperta la soluzione che potrebbe portarlo alla Juve. Forse a prescindere dal buon esito a meno dell’assalto a Giuseppe Rossi.

Il tycoon americano nella capitale a vedere il baseball scherza con i cronisti: "Quanto per una grande Roma? Non saccè"

Thomas DiBenedetto, dopo aver raggiunto l'intesa con Unicredit, si è concesso una giornata di svago nella capitale. In compagnia della moglie e di uno dei figli, il tycoon di Boston, capo della cordata che il 18 agosto rileverà le quote della Roma, ha assistito alla partita di baseball tra l'Urbe Roma e il Reggio Emilia (in quest'ultima milita il figlio Thomas jr.). Tra un inning e l'altro DiBenedetto si è concesso ai cronisti, anche se con qualche riserva: "Questa è una giornata dedicata alla famiglia - spiega l'americano - sono venuto a veder giocare mio figlio e non voglio improvvisare una conferenza stampa".

Impossibile però non scucire al futuro presidente giallorosso qualche sensazione sull'imminente closing: "Sia noi che Unicredit eravamo stanchi di protrarre la trattativa. Ora abbiamo trovato una soluzione e pensiamo solamente al futuro. Quanto tempo servirà per costruire una grande Roma? 'Io non saccè' - la risposta scherzosa in dialetto di DiBenedetto, che poi aggiunge - Sicuramente più di sette giorni". Il businessman si è anche soffermato sul nuovo acquisto argentino, Erik Lamela, protagonista nella notte di un bel gol contro il Messico nel Mondiale Under 20: "Ho visto il suo gol, davvero fantastico. Fabulous!".

Leonardo pensa sempre al difensore della Roma. In questo momento non ci sono margini, ma l’assalto può ripartire

Il mercato del Psg ha avuto una piccola pausa, ma ripartirà presto. Leonardo ha bisogno di prendere un difensore di un certo spessore, nei primi posti della lista c’è sempre Juan. Ma sul brasiliano la Roma non transige, nel senso che lo ritiene una pedina imprescindibile. Anche se ultimamente ha avuto qualche problema fisico che ha condizionato non poco il suo rendimento. Il Psg aveva timidamente pensato nei giorni scorsi anche a Bovo, ma adesso spera di avere margini per uscire allo scoperto e trattare Juan.