I partenopei incontreranno la squadra di Giuseppe Rossi nei sedicesimi di finale
Poteva andare meglio al Napoli il sorteggio dei sedicesimi di Europa League. L'urna di Nyon ha messo sulla strada dei partenopei il Villarreal di Giuseppe Rossi, terza forza della Liga alle spalle dell'inavvicinabile duo di testa formato da Barcellona e Real Madrid.

La squadra di Mazzarri giocherà la gara di andata al San Paolo il 17 febbraio 2011, ritorno in programma al Madrigal il 24 febbraio.

Benfica 2-1 Braga
Porto 5-1 Villarreal

Benfica 2-1 Braga
Porto 5-1 Villarreal

Benfica 2-1 Braga
Porto 5-1 Villarreal

L'edizione 2010-2011 della UEFA Europa League rappresenta la seconda edizione del torneo dopo il cambio di formato e denominazione voluto dal Presidente dell'UEFA, Michel Platini. Siamo giunti alla 40° edizione con la finale che vedrà di fronte il Porto di Villas Boas e la sorpresa Sporting Braga. Si disputerà il 18 maggio 2011 allo 'Stadio Aviva' di Dublino in Irlanda. L'Atletico Madrid, detentore del trofeo, è stato eliminato nella fase a gironi.

Il Porto di Villas Boas dunque approda in finale dopo aver eliminato in semifinale il Villarreal di Giuseppe Rossi. Nel match d'andata il 5-1 rifilato dalla squadra portoghese a quella spagnola non ha lasciato scampo nel ritorno alla compagine dell'attaccante italiano che comunque si è riuscita ad imporre per 3-2: vantaggio spagnolo con Cani (in gol anche all'andata), uno-due micidiale dei portoghesi con Hulk e Falcao con il ritorno del Villarreal che prima pareggia i conti con Capdevila e poi sigla il definitivo 3-2 con Giuseppe Rossi su calcio di rigore.

VILLARREAL-PORTO 3-2

VILLARREAL (4-3-3): Diego Lopez; Mario Perez, Musacchio, Bruno, Capdevila; Cazorla (58'Mubarak), Matilla (58'Marchena), Cani; Nilmar (66'Senna), Ruben, Rossi. All.: Garrido.
PORTO (4-3-3): Helton; Sapunaru, Rolando, Otamendi, Alvaro Pereira; Fernando (61'Micael), Guarin, Moutinho (52'Souza); Hulk, Falcao, Rodriguez C. (46'Rodriguez J.). All.: Villas Boas.
ARBITRO: Rocchi (Italia).
MARCATORI: 17' Cani (V), 40' Hulk (P), 48' Falcao (P), 75' Capdevila (V), 80' rig. Rossi (V).
AMMONITI: Falcao, Sapunaru, Micael, Otamendi (P), Bruno, Mubarak (V).

Nell'altra semifinale risultato a sorpresa perchè il Benfica favorito esce di scena con lo Sporting Braga che vola in finale grazie ad una rete messa a segno al 18' del primo tempo di Custodio che di testa batte Roberto siglando la rete del definitivo 1-0. Il Braga passa in finale dopo aver perso 2-1 il match d'andata in casa del Benfica ma in virtù del maggior valore dei gol segnati in trasferta.

SPORTING BRAGA-BENFICA 1-0

SPORTING BRAGA (4-3-3): Artur; Garcia, Paulao, Rodriguez, Silvio; Custodio, Hugo Viana; Alan, Mossorò (80' Kakà), Lima (73' Salino); Zè Meyong (87' Barbosa). All.: Paciencia.
BENFICA (4-4-2): Roberto; Maxi Pereira, Luisao, Coentrao, Jardel; Peixoto (58' Jara), Javi Garcia, Martins (81' Kardec), Gaitan; Saviola (87' Menezes), Cardozo. All.: Jesus. ARBITRO: Atkinson (Inghilterra).
MARCATORE: 18' Custodio (SB).
AMMONITI: Silvio, Paulao, Moraes (SB), Peixoto, Maxi Pereira, Coentrao, Luisao (BE).

La squadra di Villas Boas vince 1-0 e conquista la terza competizione stagionale

Da un portoghese a un altro. Dopo il triplete di Mourinho con l'Inter l'anno scorso, un altro tecnico lusitano compie l'impresa di realizzare tre vittorie nella stessa stagione. E' la volta di Villas Boas, erede designato dello “speciale” di Setubal e del suo Porto, squadra che tra l'altro fu la stessa con la quale Mourinho si lanciò definitivamente sulla scena del calcio mondiale conquistando la Champions League 2004.

Tornando all'attualità, il Porto conquista l'Europa League (l'ultima volta, guarda caso, fu nel 2003 sempre con il comandante Mou), battendo in finale a Dublino lo Sporting Braga col risultato di 1-0. La rete, quella della vittoria, arriva in chiusura di primo tempo grazie al colombiano Falcao, uno dei più talentuosi giocatori della formazione biancoblù, insieme agli arcinoti Hulk e Fernando (nel mirino di diverse squadre italiane). Su assist del connazionale Guarin, l'attaccante insacca con un bel colpo di testa. Il Porto rischia in avvio di ripresa con un'occasione ghiottissima capitata sul piede di Custodio, che però si fa ipnotizzare da Helton nell'uno contro uno davanti alla porta. La squadra di Villas Boas tiene il predominio territoriale e chiude senza rischiare troppo.

E' il terzo successo stagionale per i portoghesi, che dopo supercoppa nazionale e campionato, alzano il loro ennesimo trofeo e Villas Boas conquista i gradi per essere definito ufficialmente il nuovo Mourinho, con la possibilità ulteriore di batterlo il 22 maggio quando affronterà il Vitoria Guimaraes nella finale di Taça (coppa nazionale).