Montolivo spaesato, Chiellini incontenibile. E Buffon è tornato alla grande
I top e i flop degli azzurri nell'1-1 in Germania.

TOP

Gianluigi Buffon: il portierone è tornato. L'ultima presenza con la maglia della Nazionale risaliva a Italia-Paraguay del Mondiale sudafricano. Anche del nuovo ciclo prandelliano Buffon sarà una colonna. Si oppone a Klose e Khedira con il solito superbo istinto.

Giorgio Chiellini: incredibile spirito di adattamento. Seconda partita stagionale da terzino e sembra che quel ruolo non l'abbia mai abbandonato. Scatta, lotta con Lahm, crossa. Energia incontenibile.

Giuseppe Rossi: sin dai primi passi felpati sull'erba di Dortmund si comprende che lo spagnolo di adozione è ispirato. Dialoga con Borriello e conclude. Guizzo di puro talento in occasione del gol: salta Mertesacker e al secondo tentativo insacca.


FLOP

Riccardo Montolivo: pupillo del ct sin dai tempi della Fiorentina, sgambetta in mediana senza trovare i tempi di azione. Troppi errori in fase di palleggio, e non che azzardi verticalizzazioni o assist così elaborati.

Thiago Motta: in ritardo su alcune chiusure, si fa sorprendere dalla combinazione Ozil-Muller sul gol di Klose. Ha due alibi: quello del ruolo - ama giocare più avanti e fosse per lui non si limiterebbe all'interdizione - e quello della stanchezza. Rientrato da poco, ha giocato troppe partite in poco tempo.

Antonio Cassano: certamente meglio della blanda versione rossonera, perché perlomeno tenta qualche colpo in più. Però questa dovrebbe essere la sua Nazionale, e invece non riesce ad imprimere il suo nome sul match. L'impegno è innegabile, la qualità verrà.