Alla vigilia del derby di Milano, Roberto Mancini tiene lontane polemiche e tensioni. Il tecnico interista ha gia` deciso la formazione che scendera` in campo domenica pomeriggio a San Siro. L`unico dubbio riguarda l`impiego di Stankovic, che potrebbe giocare dall`inizio oppure sedersi in panchina per far spazio a Jimenez. In ogni caso, il `Mancio` non si preoccupa, e a chi dice che sarebbe improprio definire il titolo dell`Inter il `terzo scudetto`, risponde cosi`: `Non ho niente da dire, ognuno e` libero di pensare quello che vuole. Anche se, quando dico qualcosa io o qualcuno dell’Inter, e` sempre un casino. Preferisco non dire niente`.

Mancini ci tiene a non infervorare il clima prima di un match fondamentale, per l`Inter come per il Milan. L`atmosfera della stracittadina si fa comunque sentire: `E’ normale, come tutti gli altri derby anche se sappiamo che puo` essere quello decisivo per vincere lo scudetto e quindi puo` essere un po’ diverso`, ammette il tecnico nerazzurro. `Il Milan sta abbastanza bene rispetto a qualche mese fa. E’ una squadra di grandi giocatori: puo` capitare un anno in cui ti va tutto storto, anche perche` per vincere ci vuole anche quel pizzico di fortuna e non sempre c’e`. Altra dimostrazione e` il Barcellona che per me e` la piu` forte d’Europa e del mondo, ma da due anni non vince nulla`.

Anche all`Inter continua a sfuggire la Champions League, ma il futuro di Mancini in casa nerazzurra non sembra in discussione. Almeno nelle intenzioni del presidente Moratti. `Dipende da lui, tutto questo casino nasce dal fatto che domenica scorsa ero stanco dopo la partita. Non voglio nemmeno parlarne, non ho niente da dire`, taglia corto il Mancio, che all`Inter chiede soltanto una cosa domenica, i tre punti. `Bisogna giocare con la mente libera, non dobbiamo pensare al fatto che possa andare anche male e vincere comunque. L`importante e` fare i tre punti, conta solo quello per vincere lo scudetto`.