«Alla Juve non si può dire di no». Queste le prime parole da calciatore della Juventus di Luca Toni, ieri in campo con il Genoa e oggi presentato come nuovo attaccante bianconero. «È un sogno che si realizza, sono stracontento. Quando mi è stato proposto il trasferimento non ho esitato e non ho avuto problemi a ridurmi lo stipendio». Sugli obiettivi, Toni ha le idee chiare. «Ho fiducia - ha detto - perché ho visto la fame e la voglia di raggiungere i risultati. Conosco il gruppo, conosco la maggior parte di questi ragazzi, io ci credo». Un arrivo che casca a fagiolo visto che la Juventus ha perso per infortunio Quagliarella per il resto della stagione.
«Lo scorso anno sono andato alla Roma e siamo stati a un passo da un sogno. Mi piacerebbe portare anche qui un po' di fortuna. La Juventus - ha ripreso l'ex Nazionale azzurro - è il massimo per ogni giocatore, mi metto a disposizione dell'allenatore, conosco tanti giocatori che sono qui, ho voluto fortemente questa maglia e ho rinunciato a soldi perchè giocare nella Juve è qualcosa di speciale. È un'altra avventura che mi affascina, ho fiducia perchè conosco la maggior parte di questi ragazzi e so la voglia che hanno di vincere. Io ci credo». Toni parla anche del Genoa. «Ci sono stati un po' di problemi, diciamo che sono stati sei mesi di matrimonio non andato a buon fine, ma colgo comunque l'occasione per ringraziare Preziosi che mi ha dato la possibilità di venire alla Juventus e di stare sei mesi in una squadra come il Genoa».

Marotta: operazione iniziata e terminata oggi. «Quella di Toni stata un'operazione iniziata e conclusa nella giornata di oggi». Lo ha dichiarato il direttore generale della Juventus, Beppe Marotta, nel corso della presentazione del neo-attaccante bianconero. «L'ingaggio di Luca Toni non è in sostituzione di Quagliarella, lo abbiamo preso per rinforzare un reparto afflitto da defezioni e da alcune situazioni di emergenza. Abbiamo ritenuto utile e indispensabile sfruttare queste opportunità - ha spiegato Marotta -, abbiamo colto questa situazione e l'abbiamo definita velocemente in modo di mettere subito il giocatore a disposizione il giocatore di Del Neri. Se arriverà un sostituto di Quagliarella? Non posso rispondere nè sì nè no. Questo mercato serve per cogliere delle opportunità vincenti. Se ci saranno altre opportunità le sfrutteremo altrimenti valuteremo il da farsi». Marotta ha anche confermato che per vestire il bianconero Toni ha accettato una riduzione dell'ingaggio.

Napoli (3-4-2-1): De Sanctis; Grava, P.Cannavaro, Campagnaro; Maggio, Gargano, Pazienza, Dossena (23' st Aronica); Hamsik (33' st Yebda), Lavezzi; Cavani (35' st Sosa). A disp.: Iezzo, Vitale, Zuniga, Dumitru. All.: Mazzarri

Juventus (4-4-2): Storari; Grygera, Bonucci, Chiellini, Traorè (1' st Grosso); Krasic, Marchisio, Aquilani, Pepe (21' st Motta), Amauri (7' st Del Piero), Toni. A disp.: Manninger, Giandonato, Legrottaglie, Gianneti. All.: Delneri

Arbitro: Morganti

Marcatori: 20', 26', 8' st Cavani

Ammoniti: Traoré, Pepe (J); Dossena, Hamsik (N)

Il capitano bianconero ispira le reti di Krasic e Pepe: finisce 2-0; Toni si fa male, Buffon riassapora il campo
La Juventus trova la prima vittoria del 2011, un grande Del Piero e un Buffon finalmente di nuovo in campo. Batte 2-0 il Catania (un gol per tempo, Krasic e Pepe) all'Olimpico e conquista l'accesso ai quarti di finale di Coppa Italia, dove affronterà la vincente del derby Roma-Lazio. Ma la festa è parzialmente rovinata dall'infortunio di Toni, a conferma che non c'è davvero mai pace per i bianconeri in queste prime settimane dell'anno. L'attaccante, schierato titolare da Delneri, è costretto a uscire dal campo per infortunio dopo poco più di un quarto d'ora. Secondo la prima diagnosi sarebbe alle prese con una distorsione al ginocchio destro. Difficilmente sarà a disposizione per la sfida di campionato di domenica pomeriggio all'Olimpico contro il Bari.

Le note positive arrivano da tutto il resto. Dopo i pesanti ko con Parma e Napoli in campionato, la Juve si aggrappa all'eterno Alex Del Piero e stende il Catania. I sicliani, dopo un buon avvio di match, sono sembrati troppo rinunciatari dopo avere subito la rete del 2-0. Il primo gol arriva la 35': numero di Del Piero sulla sinistra, palla al centro per Krasic che di piatto, di prima intenzione, batte Campagnolo. La Juve legittima il vantaggio con una buona prova e trova meritatamente il raddoppio a inizio ripresa: al 54' Del Piero batte un corner dalla sinistra, Chiellini spizza di testa e Pepe, appostato sul secondo palo, mette la sua firma nel tabellino con un diagonale di sinistro.

La partita, in pratica, finisce qui. Il Catania non ha la forza di tentare la rimonta. E nel finale i tifosi juventini applaudono la prima grande parata del 2011 di Gigi Buffon: il portiere bianconero si allunga e devia in corner un gran tiro di Pesce. Prima del triplice fischio finale c'è la passerella per Del Piero (al suo attivo anche un gol annullato per fuorigioco sul 2-0) che lascia il campo al 90' e lascia la fascia da capitano a Buffon.

Juventus: Buffon; Sorensen (Motta 65'), Chiellini, Bonucci, Traorè (Grygera 78'); Krasic, Sissoko, Aquilani, Pepe; Giannetti (Martinez 58'), Del Piero. A disposizione: Storari, Motta, Legrottaglie, Grygera, Salihamidzic, Buchel, Martinez. All: Del Neri



Bari: Gillet; Masiello, Belmonte, Glik, Rossi; Romero, Donati, Gazzi, Alvarez; Rudolf (Castillo 77'), Kutuzov (Okaka 50'). A disposizione: Padelli, Raggi, Rivas, Crimi, Parisi, Castillo, Okaka. All: Ventura



MARCATORI: Del Piero (J) 42′, Rudolf (B) 56′, Aquilani (J) 79′.



AMMONITI: Donati (B) 38′, Sorensen (J) 51′, Castillo (B) 90′



ESPULSI: nessuno

SAMPDORIA: Curci; Zauri, Volta, Lucchini (11’ pt Accardi), Ziegler; Mannini, Palombo, Poli, Guberti; Pazzini (15’ st Pozzi)(25’ st Tissone), Macheda. A disposizione: Da Costa, Cacciatore, Dessena, Koman. All. Di Carlo.

JUVENTUS: Buffon; Motta, Bonucci, Chiellini, Traore (3’ pt Grosso); Krasic (10’ st Del Piero), Sissoko, Aquilani (39’ st Martinez), Marchisio; Pepe, Amauri. A disposizione: Storari, Grygera, Legrottaglie, Salihamidzic. All. Del Neri.
ARBITRO: Valeri di Roma
AMMONITI: 23’ pt Motta, 34’ pt Pepe, 6’ st Chiellini, 18’ st Guberti, 29’ st Sissoko, 41’ st Marchisio, 42’ st Mannini.

Due prodezze e giallorossi ancora una volta al penultimo atto della competizione
Sarà ancora Roma-Inter, ma questa volta non in finale, bensì in semifinale. E' la sfida che ha tenuto banco in cinque delle ultime sei edizioni della competizione, ma questa volta le due formazioni si incontrano prima, e solo una arriverà in finale. Tutto merito della vittoria della Roma in serata con la Juventus per 2-0 all'Olimpico di Torino grazie ai gol di Mirko Vucinic e Rodrigo Taddei.

Le squadre si presentano con le formazioni migliori in campo e la Roma sin dall'inizio si fa preferire con Vucinic e Menez molto vivaci sul fronte offensivo. La Juve sembra più contratta, fatica a fare gioco con la coppia di centrocampisti Melo-Sissoko, non il massimo dal punto di vista tencnico, mentre i giallorossi tengono meglio il campo. Il primo tempo però termina sul risultato di 0-0, con un'occasione per parte (Vucinic prima, Del Piero poi, coi portieri che sventano le minacce).

Nella ripresa il leitmotiv rimane lo stesso, con la Roma che mantiene il controllo delle operazioni. Ma al 20' il match cambia e i giallorossi trovano il vantaggio. Lancio lungo per Vucinic che controlla bene il pallone in posizione defilata sulla sinistra, due passi verso l'area e destro a giro sul secondo tempo che sorprende Storari. Da lì in poi la Juve reagisce d'orgoglio e prova a rifarsi sotto cercando il pareggio, che però non arriva, anzi, nel finale, c'è pure la beffa. Su un calcio di punizione di De Rossi, al 92', Taddei si trova solo per poter battere Storari la seconda volta. Bello il gesto tecnico del brasiliano che colpisce in rovesciata e consegna il biglietto per la semifinale di Coppa Italia a Ranieri e compagnia ma grave l'errore della difesa bianconera che si fa sorprendere su una punizione apparentemente innocua a partita già compromessa. Sarà dunque ancora Roma-Inter, scontro che si ripete nuovamente in questa competizione, ma che questa volta non regalerà alla vincitrice la gioia di alzare la Coppa, ma solo quella di raggiungere la finale, dove troverà di fronte una tra Milan e Palermo.

Juventus (4-4-2): Buffon; Grygera, Bonucci, Chiellini, Grosso; Krasic, Aquilani, Felipe Melo, Marchisio; Martinez, Del Piero. A disp.: Storari, Sorensen, Barzagli, Sissoko, Salihamidzic, Giannetti, Libertazzi.
All.: Delneri
Udinese (3-5-2): Handanovic; Benatia, Zapata, Domizzi; Isla, Pinzi, Inler, Asamoah, Armero; Sanchez, Di Natale. A disp.: Belardi, Coda, Cuadrado, Pasquale, Abdi, Corradi, Denis.
All.: Guidolin

MARCATORI: Marchisio (J) 59′, Zapata (U) 66′, Isla (U) 85′.

AMMONITI: Sanchez (U) 27′ e 88′, Martinez (J) 30′ , Pinzi (U) 73′, Grosso (J) 74′, Abdi (U) 79′.

ESPULSI: Bonucci (J) 87′

PALERMO(4-3-2-1): Sirigu, Cassani, Andelkovic, Bovo, Balzaretti(Darmian 11’p.t.), Migliaccio, Bacinovic, Nocerino, Ilicic(Kasami 58’s.t.), Pastore, Miccoli(Paolucci 87’s.t.). A disp.: Benussi, Darmian, Acquah, Liverani, Kurtic. All. Rossi.

JUVENTUS(4-4-2): Buffon, Grygera(Salihamidzic 79’s.t.), Barzagli, Chiellini, Grosso, Krasic, Melo, Aquilani(Sissoko 66’s.t.), Marchisio, Matri(Martinez 66’s.t.), Del Piero. A disp.: Storari, Sorensen, Camilleri, Libertazzi. All. Del Neri.

Arbitro: Morganti

Marcatori: Miccoli(P) 7’p.t., Migliaccio(P) 20’p.t.,, Marchisio(J) 36’p.t.

Ammoniti: Marchisio(J), Melo(J), Kasami(P)

CAGLIARI-JUVENTUS 1-3 (primo tempo 0-1)



MARCATORI: Matri (J) al 20' p.t.; Acquafresca (C) al 6', Matri (J) al 30', Toni (J) al 38' s.t.



CAGLIARI (4-3-2-1):. Agazzi; Pisano, Canini, Astori, Agostini (7' p.t. Ariaudo); Biondini, Conti, Nainggolan (39' p.t. Missiroli); Cossu, Lazzari (26's.t. Nenè); Acquafresca. (Pelizzoli, Perico, Magliocchetti, Ragatzu). All.: Donadoni



JUVENTUS (4-4-2): Buffon; Sorensen, Bonucci, Barzagli, Chiellini; Krasic (19' s.t. Sissoko), Felipe Melo, Aquilani, Marchisio (26' s.t. Toni); Martinez (9' s.t. Del Piero), Matri. (Storari, Grygera, Salihamidzic, Grosso). All.: Delneri.



ARBITRO: Rocchi.



NOTE: Ammoniti Krasic, Conti, Biondini, Bonucci, Ariaudo, Aquilani. Recupero: 4' p.t.; 3' s.t.

JUVENTUS-INTER 1-0 Primo tempo 1-0



MARCATORE: Matri al 30’ p.t.


JUVENTUS (4-4-2): Buffon; Sorensen, Barzagli, Bonucci, Chiellini; Krasic, Aquilani, Felipe Melo (dal 28’ s.t. Sissoko), Marchisio (dal 26’ s.t. Pepe); Toni (dal 20’ s.t. Iaquinta), Matri. (Storari, Grygera, Martinez, Del Piero). All. Delneri.


INTER: (4-3-1-2): Julio Cesar; Maicon, Ranocchia, Cordoba, Zanetti; Kharja (dal 14’ s.t. Pandev), Thiago Motta, Cambiasso (dal 27’ s.t. Nagatomo); Sneijder; Pazzini, Eto’o. (Castellazzi, Materazzi, Natalino, Obi, Coutinho). All. Leonardo.


ARBITRO: Valeri di Roma.


NOTE: Ammoniti Sissoko, Thiago Motta, Maicon. Recupero: 1’ p.t., 4’ s.t.

Lecce (4-1-4-1): Rosati; Donati, Fabiano, Ferrario, Brivio; Vives; Munari, Grossmuller, Bertolacci, Mesbah; Di Michele. A disposizione: Benassi, Sini, Rispoli, Piatti, Coppola, Corvia, Chevanton. All.: De Canio.

Juventus (4-4-2): Buffon; Sorensen, Bonucci, Barzagli, Chiellini; Krasic, Aquilani, F. Melo, Marchisio; Matri, Toni. A disposizione: Storari, Grygera, Motta, Pepe, Martinez, Iaquinta, Del Piero. All.: Del Neri.

MARCATORI: Mesbah (L) 33′, Bertolacci (L) 48′,
AMMONITI: Mesbah (L) 33′
ESPULSI: Buffon (J) 11′ e Vives (L) 67′.

Juventus (4-4-2): Storari; Grygera (24'st Pepe), Barzagli, Bonucci, Chiellini; Krasic, Felipe Melo, Marchisio, Martinez (1'st Del Piero); Iaquinta (1'st Toni), Matri. A disp.: Manninger, Motta, Traoré, Salihamidzic. All.: Delneri

Bologna (4-4-2): Viviano; Esposito (30'pt Mutarelli), Portanova, Britos (31'st Cherubin), Rubin; Perez, Mudingayi, Della Rocca, Casarini; Meggiorini (43'st Buscé), Di Vaio. A disp.: Lupatelli, Morleo, Gimenez, Paponi. All.: Malesani

Arbitro: Romeo



Marcatori: 4' st Di Vaio (B); 21' st Di Vaio (B)



Note: Mutarelli (B), Britos (B), Pepe (J)

JUVENTUS-MILAN 0-1
Reti: 68′ Gattuso (M)

Juventus (4-4-2): Buffon; Sorensen, Chiellini, Barzagli, Traorè (83′ Bonucci); Krasic, Melo, Marchisio, Martinez; Matri (80′ Del Piero), Toni (63′ Iaquinta). A disp: Storari, Grygera, Motta, Buchel. All.: Delneri

Milan (4-3-1-2): Abbiati; Abate, Nesta, T. Silva, Jankulovski; Gattuso, Van Bommel, Flamini; Boateng (46′ Robinho); Cassano (69′ Seedorf), Ibrahimovic. A disp: Amelia, Yepes, Sokratis, Didac Vilà, Emanuelson,. All.: Allegri

Arbitro: N. Rizzoli
Ammonito: Van Bommel, Gattuso, Ibrahimovic (M)

CESENA-JUVENTUS 2-2

Cesena (4-3-2-1): Antonioli 6,5; Santon 5 (34'st Ceccarelli sv), Pellegrino 5,5, Von Bergen 5.5, Lauro 6,5; Caserta 6 (7'st Malonga 5,5), Colucci 6, Parolo 7,5; Giaccherini 5 (28'st Rosina 6), Jimenez 7; Bogdani 5. A disp.: Calderoni, Benalouane, Piangerelli, Appiah. All.: Ficcadenti.

Juventus (4-4-2): Buffon 6.5; Motta 5, Chiellini 5, Bonucci 5, Traorè 4.5; Krasic 5.5 (1'st Grygera 5,5), Marchisio 5,5, Aquilani 5,5, Pepe 5; Matri 7 (32'st Iaquinta 5.5), Del Piero 7,5 (22'st Martinez 5,5). A disp.: Storari, Sorensen, Barzagli, Buchel. All.: Delneri

Arbitro: Bergonzi

Marcatori: 19' e 35'pt Matri (J), 41'pt su rig. Jimenez (C), 35'st Parolo (C)

Note: espulso Motta al 43'pt per doppia ammonizione; ammoniti Jimenez (C), Buffon (J), Bonucci (J), Lauro (C), Aquilani (J)

Juventus (4-4-2) - Buffon; Sorensen, Bonucci, Chiellini, Traore; Krasic, Aquilani, Marchisio, Pepe; Matri, Del Piero. A disp.: Storari, Barzagli, Grygera, Salihamidzic, J.Martinez, Boniperti, Toni. All.: Del Neri

Brescia (3-5-2) - Arcari; Zoboli, Mareco, Accardi; Zambelli, Kone, Cordova, Vass, Daprelà; Eder, Diamanti. A disp.: Sereni, Bega, Kamalu, Baiocco, Possanzini, Lanzafame, Jonathas. All.: Iachini.

MARCATORI: 23’ p.t. Krasic, 42’ p.t. Eder, 23’ s.t. Del Piero
AMMONITI: Mareco (B) 27' e 70'.
ESPULSI

ROMA-JUVENTUS 0-2

59' Krasic, 74' Matri



ROMA (4-2-3-1): Doni 6,5; N. Burdisso 6, Mexes 6 (50' Cassetti 5,5) Juan 5,5 Riise 5,5; De Rossi 6 Pizarro 6; Menez 6 Perrotta 5,5 (73' Taddei s.v.) Vucinic 6,5 (73' Borriello s.v.); Totti 6 (a disp. Lobont, Rosi, Brighi, Simplicio). Allenatore Vincenzo Montella.



JUVENTUS (4-3-3): Storari 7; Motta 6 (46' Grygera 6) Barzagli 6 Bonucci 6,5 Grosso 7 (82' Sorensen s.v.); Melo 6 Aquilani 6 Marchisio 6; Krasic 7 (86' Sahliamidzic s.v.) Matri 6,5 Pepe 6 (a disp. Manninger, Giandonato, Libertazzi, Toni). All. Del Neri.



Arbitro: Rocchi di Firenze (ass. Copelli e Faverani, quarto uomo Orsato)



Ammoniti: Pizarro (R), Grosso, Marchisio (J)

JUVENTUS-GENOA 3-2

Reti: 7′p.t. autogol Bonucci (Juv), 5′s.t. Pepe (Juv), 12′s.t. Floro Flores (Gen), 18′s.t. Matri (Juv), 38′s.t. Toni (Juv)

Juventus (4-3-3): Storari; Motta (17′s.t. Sorensen), Bonucci, Barzagli, Traore; Aquilani, Felipe Melo (17′s.t. Toni), Marchisio; Krasic, Matri, Pepe. A disp.: Manninger, Grygera, Salihamidzic, Giandonato, Martinez. All.: Delneri

Genoa (4-4-2): Eduardo; Mesto, Kaladze, Dainelli, Moretti; Rossi, Konko, Milanetto (36′s.t. Jelenic), Antonelli (22′s.t. Chico); Paloschi (24′s.t. Palacio), Floro Flores. A disp.: Scarpi, Doninelli, Jankovic, Boselli. All.: Ballardini

Ammoniti: Motta (Juv), Floro Flores (Gen), Bonucci (Juv), Dainelli (Gen), Storari (Juv)

Espulsi:

Arbitro: Guida

FIORENTINA: Boruc; De Silvestri, Gamberini, Kroldrup, Pasqual; Behrami (31’ s.t. Donadel), Montolivo, Vargas; Cerci (24’ s.t. Liajic); Mutu, Gilardino.
A disposizione: Frey, Camporese, Comotto, D’Agostino, Babacar.
Allenatore: Mihajlovic

JUVENTUS: Buffon; Motta (13’ s.t. Sorensen), Bonucci, Barzagli, Grosso; Melo, Aquilani; Krasic (14’ s.t. Del Piero), Marchisio, Pepe; Matri (27’s.t. Toni).
A disposizione: Storari, Traore, Salihamidzic, Martinez.
Allenatore: Del Neri
ARBITRO: Orsato di Schio
AMMONITI: 17’ s.t. Sorensen

TABELLINO
Juventus (4-4-2): Buffon; Motta, Bonucci, Barzagli, Grosso; Krasic, Aquilani, Melo, Marchisio; Del Piero, Matri. A disposizione: Storari, Sorensen, Traore, Salihamidzic, Giandonato, Pepe, Toni. Allenatore: Delneri
Catania (4-2-3-1): Andujar; Alvarez, Silvestre, Spolli, Capuano; Carboni, Ledesma; Gomez, Ricchiuti, Izco; Maxi Lopez. A disposizione: Campagnolo, Terlizzi, Marchese, Lodi, Schelotto, Bergessio, Pesce.
Allenatore: Simeone
MARCATORI: Del Piero (J) 22′, 39′, Gomez (C) 80′.
AMMONITI: Motta (J) 1′, Spolli (C) 31′, Silvestre (C) 41′, Ledesma (C) 44′, Grosso (J) 62′, Carboni (C) 90′, Melo (J) 94′.
ESPULSI:

LAZIO-JUVENTUS 0-1 (primo tempo 0-0)

MARCATORE: Pepe al 42′ s.t.

LAZIO (4-2-3-1): Muslera; Lichtsteiner, Biava (dal 26′ s.t. Scaloni), Dias, Garrido; Ledesma, Matuzalem; Hernanes, Floccari, Brocchi; (dal 43′ s.t. Kozak); Zarate (dal 40′ s.t. Bresciano). (Berni, Gonzales, Rocchi Del Nero). All.: Reja.

JUVENTUS (4-4-2): Buffon; Motta (26′ s.t. Salihamidzic), Chiellini, Barzagli, Grosso; Krasic, Aquilani, Felipe Melo, Pepe; Matri (26′ s.t. Toni), Del Piero (48′ s.t. Bonucci). (Manninger, Traorè, Sorensen, Giandonato). All.: Del Neri.

ARBITRO: Mazzoleni.

NOTE: spettatori 60 mila circa. Espulso Ledesma al 36′ s.t. per doppia ammonizione. Ammoniti: Grosso, Pepe, Salihamidzic. Recupero: 3′ p.t., 3′ s.t..